C’è un video diventato virale negli Stati Uniti, ma che in Italia è passato inosservato: mostra Alex Karp, CEO di Palantir, visibilmente a disagio durante un’intervista, tanto da non riuscire a stare seduto. Dopo la diffusione della clip, l’azienda ha lanciato una borsa di studio dedicata alle persone neurodivergenti. Palantir non è una società qualsiasi:... Continua a leggere →
AI, bias e group thinking
Ho da poco concluso il corso promosso da EY su “AI, Decision Making and Responsibility” e mi porto a casa una lezione che non mi aspettavo.Nell'esercitazione finale, mentre ci concentravamo sull’uso dell’AI per prendere decisioni migliori, il vero ostacolo è stato… il nostro groupthinking.Eravamo così presi dal costruire prompt perfetti e sfruttare l’intelligenza artificiale che... Continua a leggere →
Bookcity 25, con Presenza ed Equilibrio
Bookcity Milano è sempre un momento speciale, ma quest’anno lo è stato ancora di più. A due anni dall'esordio della collana "Voci del Lavoro Nuovo"ho avuto il privilegio di presentare i volumi numero 9 e 10: "Presenza" di Cristiano Carriero e "Equilibrio" di Sonia Malaspina.In un mondo che corre forsennatamente, Equilibrio ci ricorda che la... Continua a leggere →
Chi è il vero alieno nel mondo del lavoro?
Ho visto Bugonia di Yorgos Lanthimos al cinema e ne sono uscita con una domanda che non mi dà pace e che è l'oggetto della newsletter di questo mercoledì: chi è il vero alieno nel mondo del lavoro? Il film, grottesco e disturbante, racconta il rapimento di Michelle Fuller, CEO di una multinazionale farmaceutica, da... Continua a leggere →
4 domande sul futuro del lavoro
L'altro giorno ripassavo con mio figlio la definizione di congiuntivo, che è sempre connesso con uno stato di dubbio, incertezza, speranza, desiderio.Rileggendo l'intervista che mi ha fatto Marco Valsecchi mi è quindi balzata subito all'occhio una mia affermazione molto forte:"Immagino un futuro in cui il lavoro sarà un luogo di senso, non solo di esecuzione... Continua a leggere →
Sottolineature – Alzarsi all’alba
Da quando ho aperto la rubrica Sottolineature sul mio sito, raccolgo passaggi che mi aiutano a nominare ciò che viviamo nel lavoro e attorno al lavoro. Leggendo il suo ultimo libro, Alzarsi all'alba, ho pensato che le mie riflessioni si rispecchiano spesso in quelle di Mario Calabresi. Ci incontriamo oramai da anni su parole come... Continua a leggere →
Intelligenza emotiva nell’epoca dell’AI
Al LeadershipForum ho ascoltato Daniel Goleman parlare di leadership e intelligenza emotiva e dei suoi fondamenti: autoconsapevolezza, autogestione, consapevolezza sociale e gestione delle relazioni.Quattro dimensioni che restano fondamentali anche nell’era dell’intelligenza artificiale. Se le AI imparano dai dati, noi continuiamo (o dovremmo continuare) a imparare anche dalle emozioni, che ci danno la capacità di leggere... Continua a leggere →
E siamo a 10, con Equilibrio
A due anni esatti dall’uscita del primo volume, la collana Voci del Lavoro Nuovo festeggia l’ultimo arrivato. Si tratta di Equilibrio, a cura della manager e autrice Sonia Malaspina, che lo presenterà sia a Bookcity sia nel ciclo Le parole nuove del lavoro organizzato da AFOL - Città metropolitana (tutte le info alla sezione Eventi... Continua a leggere →
Sottolineature – Il prodigio
Con la mia rubrica Sottolineature cerco da oramai qualche anno di incuriosire chi mi legge su libri che a vario titolo parlano di lavoro e che mi hanno colpito. Di questi, riporto appunto alcuni stralci, perché particolarmente illuminanti o perché fulminei nel loro esprimere un concetto. “Il prodigio”, chiariamolo subito, non parla di lavoro. Ma... Continua a leggere →
Per cosa vale la pena che gli esseri umani dedichino tempo ed energie?
Qualche mese fa Matteo Roversi, founder di Cosmico, mi ha chiamato per propormi un'idea: mettere insieme la visione umanista e quella data-driven per ragionare su quali saranno gli impatti dell'Intelligenza Artificiale sul lavoro. Per questo, e per inaugurare la loro nuova sede in Fondazione Feltrinelli a Milano, mi ha invitato insime a Stefano Gatti, Head... Continua a leggere →
Incontri sulle parole del lavoro
Un ciclo di incontri dedicato alla collana Voci del lavoro nuovo e promossa da AFOL Metropolitana e il Municipio 1 del Comune di Milano. Difficilmente avrei potuto sperare di meglio, un grazie commosso a tutte e tutti coloro che lo hanno reso possibile! Vi aspettiamo accanto al Duomo a partire dal 2 ottobre.
Domande scomode
Lo scorso weekend si è svolto "Hey Man, un imprevisto festival maschile". Non sono riuscita a partecipare ai loro tanti appuntamenti, ma mi hanno molto colpito le locandine con cui hanno allestito la Fabbrica del Vapore a Milano. Cominciando dall'ultima, non posso che concordare: nel lavoro, l'unico orientamento che dovrebbe contare è quello verso il... Continua a leggere →
Omaggio a Monster
È passato più di un mese da quando i siti di Monster di tutto il mondo sono stati spenti. Così, da un momento all’altro, senza che neanche i dipendenti fossero avvisati. Dipendenti che hanno perso il lavoro, sono stati lasciati senza stipendio, che hanno faticato non poco a farsi sentire. Dipendenti che, in un numero... Continua a leggere →
Ma come fai a fare tutto?
I primi due weekend di luglio ho dormito. Letteralmente, praticamente tutto il tempo. Di notte, di mattina, dopo pranzo. Stravolta dal caldo, con la pressione sotto i piedi, ma anche stanchissima per questa prima parte dell'anno così intensa e piena di cose da fare, sul lavoro e fuori. Ma come fai a fare tutto? Mi... Continua a leggere →
Ricordi 2025
Sottolineature – Il lavoro trattato male
Se ti occupi di cultura di lavoro, leggere "Il lavoro trattato male. Dai social, dai giornali, dalla televisione, dalle aziende" di Osvaldo Danzi ti lascia un retrogusto amaro in bocca. Una rassegna inesorabile di maltrattamenti comunicativi del lavoro, dagli annunci alle notizie in prima pagina, al clickbaiting alle aperture dei TG. Fake news, linguaggio inappropriato,... Continua a leggere →
Andare alla fonte
Ogni singola volta che vado al nostro ufficio in EY a Roma, zona Via Veneto, mi scatta in automatico un ricordo. Quello di quando, erano i primi mesi del 2001, mi trovavo in stage alla neonata RaiNews24 e mi occupavo di selezionare i lanci di agenzia da rimandare al TG di canale e al sito.... Continua a leggere →
Sottolineature – Il canto dei telai
Mentre leggevo “Il canto dei telai. L’avventura di Lanerossi” mi sono chiesta che sensazione devono provare i newyorkesi, i romani, i veneziani, o persino i milanesi quando un’opera parla della loro città. Rivedere le singole strade, riconoscere i palazzi, sapere esattamente dove sono le orchidee descritte, i busti dei personaggi citati, i villini nei quartieri,... Continua a leggere →
Da dove nasce il desiderio
Il palazzo che vedete a sinistra è la casa natale di Giacomo Leopardi. In quella rosa sulla destra, al primo piano, sopra quelle che all’epoca erano le scuderie, abitava Silvia. Silvia, che poi Silvia non si chiamava ma Teresa, era la figlia del cocchiere della famiglia Leopardi e lavorava alla tela da una finestra ancora... Continua a leggere →
5.000.000
5 milioni. È il numero di lavoratori in meno rispetto agli attuali fra 15 anni in Italia. Lo ha stimato Corrado Passera, CEO di Illimity, nel corso della cerimonia di consegna del diploma della XIII classe del corso In the Boardroom. Colpa dell’inverno demografico, certo. Eppure qualche soluzione ci sarebbe 1. Innalzare l’occupazione femminile, aumentando... Continua a leggere →
Se avessi la bacchetta magica
“Se avessi la bacchetta magica quale è la cosa che cambieresti del mondo del lavoro?“.La domanda a bruciapelo, senza sconti, mi arriva al Salone del libro di Torino, dove quattro ragazzi della Direzione Futura di Mi Prendo Il Mondo mi hanno intervistata sul mio ultimo libro. Un’intervista a più voci così tosta e serrata che... Continua a leggere →
Quand’è che abbiamo iniziato a pensare che lavorare debba per forza farci stare male?
Leo Mansueto, fra gli ideatori del Festival BIS (Benessere, Inclusione, Sostenibilità) che ci sarà il prossimo 29 maggio a Milano, mi ha inviato in anteprima le domande che mi farà. Tra le tante, tantissime che mi ha anticipato, una mi ha particolarmente colpita: Quand’è che abbiamo iniziato a pensare che lavorare debba per forza farci... Continua a leggere →
Sottolineature, L’anniversario
L’ultimo libro di Andrea Bajani, L’Anniversario, candidato Premio Strega, è un colpo al cuore. Non parla di lavoro, ma del rapporto lacerato con la propria famiglia, con una madre annientata e resa trasparente dalla tracotanza paterna, irriconoscibile persino nei ricordi agli occhi del figlio. Se non per un breve tratto di vita. Ovvero di quando... Continua a leggere →
Presenza, la nona Voce del Lavoro Nuovo
La parola "presenza" ha assunto nuovi significati nel contesto professionale contemporaneo, spesso in contrasto con l'idea di "assenza" legata al lavoro da remoto. Tuttavia, oggi non si tratta solo di essere fisicamente presenti, ma di essere rilevanti, coinvolti e autentici, sia in persona che virtualmente. Questo libro di Cristiano Carriero, nono titolo della collana “Voci... Continua a leggere →
Sottolineature – Corpo, umano
C’è voluto un viaggio in treno, molto lungo e con molta poca connessione, per farmi finire un libro che avevo sul cassetto da un paio di mesi ma a cui non riuscivo a dedicare la giusta concentrazione. Ed è stato così che su un vecchio Intercity tra le gallerie liguri Vittorio Lingiardi, con il suo... Continua a leggere →
Vi aspetto in una Scatola Lilla
Mercoledì 9 aprile la meravigliosa libreria “Scatola Lilla” di Cristina di Canio ci apre le porte. Assieme ad Annalisa Monfreda, autrice, fondatrice di Rame e giornalista, presenteremo per la prima volta a Milano “Basta lavorare così” (Bompiani). L’appuntamento è per Mercoledì 9 aprile Ore 18.30 Via privata della Baida 5 (Metro Porta Romana; Google maps... Continua a leggere →
Pendolare è anche un verbo
Nell’ultimo periodo, ciascuno di noi è chiamato a pendolare, a oscillare, fra più dimensioni (fisica e online) e luoghi di lavoro, improvvisando perpetuamente nuove identità mobili. La parola “pendolare” col lavoro ibrido da sostantivo è diventata quindi un verbo: di fatto, è un sinonimo di oscillare continuamente non solo fra luoghi ma anche fra identità,... Continua a leggere →
Non siamo dei robot
Perché abbiamo bisogno di farci vedere sempre impegnati? Un susseguirsi di riunioni, scadenze, incontri con clienti, call rappresenta la quotidianità per molti, quindi c’è un dato di partenza oggettivo. Ma quando ci lamentiamo (un po’ compiaciuti) di quanto abbiamo da fare possiamo cadere in un tranello psicologico che ci tendiamo da soli. Rischiando così di... Continua a leggere →
Si può essere felici al lavoro?
Secondo Paolo Iacci e Umberto Galimberti, “la felicità sembra essere possibile dopo il lavoro, malgrado e non anche grazie al lavoro”. La felicità è forse eminentemente singolare, il lavoro è quasi sempre plurale. Questo perché la felicità non fa rima con i processi, le logiche collettive, le dinamiche organizzative, anche nelle migliori delle ipotesi. Ma... Continua a leggere →
Che voce ha il lavoro di notte?
Non mi era mai capitato di fare una intervista in notturna, ma a Rai - Radiotelevisione Italiana Radio Rai 1 e a Stefano Mensurati non si poteva certo dire di no. E così, ai microfoni di “Tra poco in edicola” abbiamo sentito - tra le tante - anche le voci di camionisti e operatori sanitari,... Continua a leggere →
Sbilanciarsi sui confini vita/lavoro
Quello che ho scritto è un libro sui confini. In epoca medievale la parola confine ha cristallizzato il proprio significato in “limite territoriale”. Nella sua origine latina (finis), invece, coesistevano invece i significati di termine, uscio, soglia, meta. Di fatto, in un’unica parola convivevano le idee sia di apertura che di chiusura. Il confine, per... Continua a leggere →
Il carico mentale è una tossina a lento rilascio
Il carico mentale è lo sforzo cognitivo necessario per gestire e organizzare le attività quotidiane. Corrisponde alla quantità di attenzione, memoria e risorse cognitive impiegate per completare un’attività, che si aggiunge alla fatica pratica per realizzarle. Questo dispendio si fa ancora più oneroso quando aumentano le sovrapposizioni fra vita e lavoro. Pensare alla spesa da... Continua a leggere →
Si può licenziare in tanti modi
Si può licenziare in tanti modi: da Musk che chiede via mail ai dipendenti pubblici di ricevere una lista dei 5 risultati raggiunti la settimana precedente, pena il licenziamento, a Starbucks che lascia a casa oltre mille persone ma si raccomanda di non presentarsi in ufficio il giorno dell'annuncio dei layoff. Dal silent firing alla... Continua a leggere →
“Basta lavorare così” esce oggi: fatemi dire grazie
Oggi festeggio l’uscita del mio nuovo libro per Bompiani, “Basta lavorare così”. Un libro che racconta che non è normale star male per lavoro o lavorare male, eppure è la normalità. Un testo che prende in esame le sempre più frequenti oscillazioni e sconfinamenti fra vita e lavoro e che invita persone e aziende a... Continua a leggere →
Corridoi, zerbini, interruttori
Fino al 2020 c’era uno zerbino invisibile davanti a tutti gli uffici, le banche, i supermercati, gli altoforni, le scuole, gli stabilimenti. Diceva: “Si prega di lasciare i problemi personali fuori dal luogo di lavoro”. C’era poi un altro zerbino davanti alla porta di casa che diceva: “Si prega di non portarsi (troppo) lavoro a... Continua a leggere →
Di cosa parla “Basta lavorare così”
Facciamo un gioco. Quante volte vi siete sentire dire (o magari avere detto voi stessi) una di queste frasi? “Io sono il mio lavoro.” “Siamo una grande famiglia” “Mettiamo le persone al centro” “#IIovemyjob” “Siamo tutti utili ma nessuno è indispensabile” “Ringrazia che hai un lavoro” “Ha intenzione di fare figli?” “Mi hai messo in... Continua a leggere →
In arrivo “Basta lavorare così”, il mio nuovo libro
Star male per il lavoro non è normale. Non è normale avere relazioni malsane con capi e colleghi, non intravedere possibilità di carriera o di crescita, non essere retribuiti in maniera equa. Non è normale identificarsi completamente con quello che si fa o non avere la possibilità di esprimere le proprie idee. Non è normale... Continua a leggere →
Creare un ambiente di lavoro inclusivo in un mondo antiwoke
Modupe Akinola insegna alla Columbia Business School, dove dirige il centro Sanford C. Bernstein & Co. Center dedicato a Leadership e etica. L’ho incontrata a Wobi, e le ho fatto alcune domande, che dopo le ultime esternazioni da Facebook and co mi hanno indotto a metterle per iscritto in questa intervista. Dal suo osservatorio come vede il futuro della diversity, equity and inclusion in questo clima di crescente antiwoke? Negli Stati... Continua a leggere →
Esce “Cura”, l’ottava Voce del Lavoro Nuovo
[dalla mia prefazione al volume di Riccarda Zezza, in uscita dopodomani 13 gennaio] La cura è un concetto fondamentale che permea ogni aspetto della nostra vita, eppure spesso viene trascurato, se non addirittura deriso, nel contesto lavorativo. Questo libro, l’ottavo della collana “Voci del lavoro nuovo” esplora in profondità il valore della cura, dimostrando come... Continua a leggere →
Congedandomi dal 2024, sorridendo al 2025
2024: un anno di progetti affascinanti, di senso di smarrimento, ma più di tutto di un inizio di trasformazione personale 12 mesi in cui ho capito di non aver capito moltissime cose, in un percorso che è stato sì parecchio accidentato, ma che mi ha dato anche tanti splendidi momenti di condivisione. Quando ho iniziato... Continua a leggere →
I miei primi 6 mesi a In The Boardroom
E così, siamo arrivati a metà del percorso di In the Boardroom, il progetto di Valore D per formare profili sempre più diversificati nei consigli di amministrazione. Ecco cosa ho imparato in questi primi sei mesi, in ordine sparso: che la differenza di background è un valore aggiunto tangibile non solo nella composizione di un... Continua a leggere →
Podcast di lavoro (e non) che consiglio
Il mio Wrapped 2024 di Spotify dipinge un ritratto di famiglia schizofrenico, con Sio (un fumettista per bambini) come artista più ascoltato, musica cantautorale, indie e classica come i generi più in voga in casa nostra, e una spiccata predisposizione verso i podcast di true crime. Quello che il Wrapped non dice sono i podcast... Continua a leggere →
Se non si vede la scintilla, abbiamo perso tutti
Di sessioni formative sul personal branding ne ho tenute tante in vita mia, e ogni volta devo fare i conti con la cattiva fama di cui gode, paradossalmente, proprio la gestione strategica della propria immagine personale e professionale. Perché non si tratta di vendersi, di fare make up del proprio cv, di manipolare gli altri.... Continua a leggere →
Ironia, la competenza che non ti aspetti
“Ironia” è il settimo volume nella collana “Voci del Lavoro Nuovo”: una disanima originale edivertente del perché sia necessario fare entrare questa parola, inedita nel mondo del lavoro, nelnostro vocabolario quotidiano professionale. Il suo autore Paolo Iacci da anni propone analisi sul mondo del lavoro insolite e irriverenti e sulleevoluzioni che hanno investito la nostra... Continua a leggere →
Sottolineature – Lavorare è da boomer
Questa puntata della rubrica “Sottolineature” è dedicata "Lavorare è da boomer" di Riccardo Maggiolo, edizioni fior di risorse. L’autore parte dal presupposto che il lavoro non è più visto come un mezzo per affermarsi personalmente o socialmente, né come un simbolo di appartenenza a una comunità. Anche se non possiamo fare a meno del lavoro,... Continua a leggere →
Sottolineature – Manifesto pisolini
Il titolo sembra puccioso e la grafica leziosa. Ma “Manifesto pisolini” (edizioni le plurali) è un libro minimal solo nelle dimensioni. Un piccolo formato, una scrittura fitta fitta e un punto di vista Gen Z femminista sul femminismo, sul capitalismo e soprattutto sul diritto al riposo. Le argomentazioni sulle prime due dimensioni colpiscono meno direttamente... Continua a leggere →
Eventi di novembre 2024
Come sempre novembre è un mese pieno di eventi, ecco dove possiamo incontrarci. Sabato 9 novembre alle 11.40 ci sarà la presentazione di alcuni volumi della collana “Voci del Lavoro Nuovo” al Festival Dialoghi di Impresa di Venezia. Dovrebbe essere previsto anche uno streaming. *** Lunedì 11 alle 18.30 in Fondazione Giangiacomo Feltrinelli modererò la... Continua a leggere →
Dopolavoro o dopo il lavoro? Un incontro con Eric Gandini
Che il film “After work” mi fosse piaciuto moltissimo non ne ho fatto segreto con nessuno: https://silviazanella.com/2023/06/20/ho-visto-after-work-e-mi-e-piaciuto-moltissimo/ Sono andata anzi avanti per mesi, dopo la sua fugace apparizione al cinema - a consigliarlo a tutti.* Qualche settimana fa ho avuto il privilegio di poter parlare con il regista Eric Gandini. Al quale ho fatto una... Continua a leggere →
Wonder
Non fatevi ingannare dalla scritta “Ragazzi” sulla copertina di “Wonder” (Giunti). Dopo vari libri estivi deludenti, dove non ho proprio ingranato in nessun modo, finalmente settembre mi ha fatto un regalo, con questa lettura che ho centellinato sera dopo sera. “Wonder” è un libro splendido sulle relazioni umane, sulla paura, la gelosia, l’invidia, la scoperta... Continua a leggere →
Ho un problema col potere
Ho un problema col potere. Niente di più, niente di meno. Ancora non sono riuscita a trovarne una sintesi mia, eppure da tempo mi ci interrogo, leggo, ho conversazioni più che interessanti con chi se ne occupa. Non avendo ancora trovato la mia personale chiave al concetto di potere, vi consiglio chi potrebbe darvi accesso... Continua a leggere →